| Data: | 1923 |
| Editore: | Firenze, Casa Editoriale Vallecchi |
| Stampa: | Firenze, Stabilimenti Tipografici A. Vallecchi, via Ricasoli 8 |
| Pagine: | 16 |
| Formato: | in-16° |
| Dimensioni: | 130x190 mm |
| Note: | Opuscolo gratuito allegato al catalogo della Casa Editoriale Vallecchi di maggio - giugno 1923, riproducente la lettera scritta da Giuliotti e Papini indirizzata alla Direzione della rivista "Il Carroccio" di Milano in data aprile 1923 come risposta alle critiche ricevute da parte di cattolici praticanti dopo aver letto il libro "Dizionario dell'Omo salvatico" scritto appunto da Giuliotti e Papini. |
| Data: | 2000 |
| Editore: | Genova, Casa Editrice Marietti |
| Stampa: | Città di Castello, Rilegatoria Varzi |
| Pagine: | 74+6 |
| Formato: | in-16° |
| Dimensioni: | 120x170 mm |
| Note: | A seguito dello scalpore e dell'irritazione suscitata sia negli ambienti laici che in quelli cattolici dal primo volume del loro "Dizionario dell'Omo Salvatico" (1923), Domenico Giuliotti e Giovanni Papini colsero l'occasione per crivere un pamphlet ancor più vigoroso in cui ribadire la fermezza assoluta della loro posizione nella difesa dei puri valori religiosi, ma soprattutto la necessità di un cristianesimo praticato con forza e non in sordina. Per questo chiedevano ironicamente "Umilissime scuse" per la loro apologia che, in reatà, rincarava la dose. Anche a una lettura a distanza di tempo, il testo dei due "salvatici" si impone per la sua intransigenza fideistica, e rivela una sua sorprendente attualità. Introduzione di Carlo Bo |
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